Pizza e olio extravergine di oliva
Pizza e olio extravergine di oliva sono un connubio che si perde nei secoli. Aggiunto nell’impasto o a crudo in uscita, serve per amalgamare gli ingredienti donando quel pizzico di gusto a cui è impossibile rinunciare.
Napoletana, contemporanea e tradizionale e… L’olio extravergine di oliva c’è sempre
In Italia esistono numerose tipologie di pizza nate per soddisfare le esigenze di tutti i palati. Ciò che però non cambia sono gli ingredienti di base: farina, acqua, lievito, sale, mozzarella, salsa di pomodoro e olio extravergine di oliva. La fama dei pizzaioli italiani è nota in tutto il mondo per aver trasformato un cibo semplice, da strada, in un prodotto gastronomico di eccellenza tanto che l’antica arte della pizza è diventata patrimonio Unesco. Oggi, la pizza è il risultato di come la perfetta combinazione di materie prime, maestria artigiana, esperienza e tradizione. E’ specchio delle tradizioni regionali valorizzando le materie prime del luogo. Tra i tipi di pizza più note ci sono: la pizza napoletana, soffice e sottile con cornicione alto, cotta rigorosamente nel forno a legna per seguire la squisita ricetta originale; la pizza romana sottile, grande e croccante. La possiamo trovare in due varietà: alla pala e in teglia. Famosa è anche la pinsa romana, croccante e sfiziosa, odierna rivisitazione dell’antica ricetta della focaccia dell’Antica Roma. Differente è la pizza al metro, molto diffusa sulla costiera sorrentina. La sua particolarità è quella di avere più condimenti su un’unica lunga base di pizzaLa sua creazione è legata al nome di Gigino Dell’Amura, e risale agli anni 30. Per le strade napoletane è molto diffuso mangiare la pizza fritta farcita tradizionalmente con ricotta, provola affumicata e basilico, ma ne esistono anche diverse e squisite variazioni.
In tutti questi tipi di pizze gli ingredienti possono essere i più diversi ma l’olio extravergine di oliva è sempre presente. La sua scelta è importantissima e condiziona fortemente la qualità del prodotto. L’olio extravergine di oliva infatti conferisce alla pizza fragranza e sapore.
L’OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA NELL’IMPASTO DELLA PIZZA
Per rendere l’impasto della pizza elastico e digeribile, molti pizzaioli aggiungono olio extravergine di oliva nell’impasto della pizza. Questa operazione richiede molta attenzione, va dosato secondo regola precise e soprattutto deve essere aggiunto solo quando la farina ha assorbito tutta l’acqua. In genere la quantità di olio extravergine di oliva necessaria è 50 grammi per ogni litro d’acqua. Il risultato finale sarà una pizza più croccante, friabile e saporita.
OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA COME CONDIMENTO FINALE
Una volta sfornata, un filo di olio extravergine di oliva a crudo va ad arricchire e valorizzare la bontà degli ingredienti. In base agli abbinamenti possiamo utilizzare diversi tipi di fruttato, ad esempio un fruttato intenso andrà a valorizzare sapori importanti come salsiccia di norcia o cipolla rossa di Acquaviva; il fruttato medio è perfetto da accostare a verdure grigliate o a Mozzarella di Bufala Dop, mentre il fruttato leggero è la nota di gusto ideale per una pizza con ingredienti di mare, come salmone o gamberetti.